Dopo aver visto come creare il nostro primo nodo in Python e C++ e dopo aver fatto un veloce riassunto dei comandi utili in ROS, ci spingiamo oltre e ci concentriamo su un tool molto utile chiamato ROS Graph.
Come vedremo questo tool ci permette di graficare i nodi attualmente in esecuzione nel nostro progetto.
ROS Graph
Per cominciare, se non l’avessimo già fatto, avviamo il nodo master con l’ormai noto comando:
A questo punto, da un altro terminale, lanciamo ROS Graph eseguendo il comando:
Come vedrai, si aprirà la seguente finestra:
deselezionando la checkbox Debug compariranno i nodi attualmente in esecuzione nel tuo computer:
come vedi abbiamo un nodo chiamato rqt_gui_py_3866 che rappresenta il nodo appena lanciato di ROS Graph il quale è collegato al nodo rosout.
Per farti capire, se da un altro terminale lanci il comando:
vedrai che la lista dei nodi attualmente in esecuzione è la stessa rappresentata in ROS Graph.
Adesso facciamo un passo ulteriore e, sempre da un nuovo terminale, eseguiamo il comando:
o, in alternativa se riscontrassi errori di sorta, raggiungi la seguente cartella:
e lancia il nodo precedentemente scritto in C++:
A questo punto, tornando alla finestra di ROS Graph e cliccando sulla freccia azzurra in alto a sinistra per aggiornare la finestra, dovresti ora vedere comparire il nodo appena avviato.
Anche in questo caso, possiamo vedere come first_cpp_node sia in comunicazione con rosout.
Se provi ad avviare altri nodi, come ad esempio quello Python discusso nella scorsa lezione, vedrai che comparirà un ulteriore nodo chiamato first_python_node, a sua volta connesso con rosout ma non con first_cpp_node.
Conclusioni
Torneremo più avanti su ROS Graph, intanto abbiamo potuto vedere come sia possibile graficare i nodi in esecuzione in un dato momento e vederne le interazioni. Le connessioni tra nodi sono visibili grazie alle frecce che connettono le parti interessate.
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